Immerso tra le maestose vette del Parco Nazionale del Pollino, San Severino Lucano è un gioiello nascosto che racchiude in sé un’ampia gamma di esperienze autentiche e indimenticabili. Con poco più di 1.000 abitanti, questo caratteristico borgo si distingue per la sua storia millenaria, la bellezza naturale dei suoi paesaggi e la ricchezza dei suoi sapori locali.
Radici e Cultura
Le radici di San Severino Lucano affondano nei secoli, risalendo ai primi insediamenti stabili tra la fine del XV secolo e gli inizi del XVI secolo. Il suo nome è legato alla famiglia dei San Severino, feudatari che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla storia del territorio. Dopo l’abolizione della feudalità, il borgo si è strutturato come comune nel 1806, consolidando la sua identità e la sua autonomia.
Percorrendo il suggestivo centro storico, i visitatori possono ammirare gioielli architettonici come la Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli, risalente al Settecento, e i palazzi nobiliari che testimoniano la ricchezza e il prestigio del passato. Ogni pietra racconta una storia, ogni vicolo nasconde segreti antichi, rendendo San Severino Lucano un luogo da esplorare con calma e attenzione.
Scoperta della Natura
San Severino Lucano è circondato da una natura incontaminata che regala emozioni uniche e intense. Boschi rigogliosi, corsi d’acqua cristallini e vette imponenti compongono lo spettacolare paesaggio del Parco Nazionale del Pollino, offrendo agli amanti dell’avventura e della tranquillità un’ampia gamma di attività da svolgere all’aria aperta.
Tra le escursioni più suggestive, il Bosco Magnano si distingue per la sua bellezza selvaggia e incontaminata, con i suoi torrenti e cascate che creano atmosfere magiche e suggestive. I sentieri del Parco del Pollino conducono i visitatori alla scoperta di luoghi unici e spettacolari, come la Serra di Crispo, il Monte Pollino e le Gole di Jannace, regalando panorami mozzafiato e emozioni indimenticabili.
Sapori Autentici della Tradizione
La cucina di San Severino Lucano è una festa per i sensi, un viaggio attraverso i sapori autentici della tradizione lucana. Dai prodotti del territorio, come la patata di Villaneto e i formaggi locali, agli antichi piatti della cucina montana, ogni boccone racconta la storia e la cultura di questa affascinante regione.
Il celebre pane di patata, preparato con le eccellenze locali e arricchito dal sapore unico della farina Carosella, è un must assoluto da gustare durante la visita a San Severino Lucano. Ma non è tutto: salumi a km 0, funghi del sottobosco e piatti tradizionali come le orecchiette fatte a mano e le tagliatelle con i fagioli del Pollino completano l’offerta culinaria di questo incantevole borgo di montagna.
In conclusione, San Severino Lucano è molto più di una semplice destinazione turistica: è un viaggio nel tempo, alla scoperta delle radici storiche e culturali di una comunità millenaria, un’avventura nella natura incontaminata del Parco Nazionale del Pollino e un’esperienza gastronomica unica e indimenticabile.